Come stirare i pantaloni
Ecco alcuni suggerimenti su come stirare al meglio i tuoi pantaloni.
Il tessuto
Prima di tutto, occorre conoscere il tessuto con cui sono stati realizzati; questa indicazione solitamente si trova sull’etichetta interna del capo. Insieme alla composizione si trova anche un’indicazione sulle impostazioni che andranno sul ferro da stiro: per esempio, la lana richiede temperature più basse, mentre il cotone può essere stirato a quelle più alte.
Gli ultimi ferri da stiro agevolano la scelta delle impostazioni in quanto sulla manopola riportano il nome del materiale: giratela dunque fino a trovare quello corretto e automaticamente anche la temperatura più adatta verrà selezionata.
Nel caso in cui non si conosca il tessuto che compone il capo è consigliato iniziare con la temperatura più bassa.
Aggiungete dunque l’acqua nel piccolo serbatoio del ferro da stiro per creare il vapore che vi servirà poi durante la fase di stiratura.
Aspettate che il ferro arrivi alla temperatura adeguata, quindi prendete i pantaloni.
Stirare i pantaloni con e senza piega
Potete stirare i pantaloni sulla classica asse da stiro o su un piano orizzontale. Se siete in viaggio, per esempio, potete stenderli sul letto o su un tavolo.
Infilate prima una gamba poi l’altra sull’asse, dalla zona della vita. Partite a stirare dalla parte superiore iniziando dal cavallo, facendo molta attenzione alle tasche, quindi ricordate di insistere sul punto vita. Con la mano libera tenete sempre il tessuto ben teso.
Passate quindi alla parte frontale, stirando la zona della cerniera o dei pantaloni. Consigliamo a questo punto di estrarre le tasche anteriori e di stirarle con vigore: c’è altrimenti il rischio che restino in rilievo, con fastidiose pieghe, portando a un effetto visivo sciatto.
Stendete ora lungo tutta la superficie la gamba, prima una poi l’altra e cercate di passare il ferro dall’interno verso l’esterno, percorrendo tutta la lunghezza.
Questo ultimo passaggio vale per i pantaloni che non necessitano di una piega particolare.
Nel caso, invece, di un pantalone elegante con la piega frontale, stendete la gamba del pantalone sovrapponendo le cuciture che vanno dal cavallo all’orlo. Premete il ferro prima sulla parte superiore, poi sulla parte inferiore, per poi finire tutta la gamba.
Aspettate dunque che il tessuto si raffreddi e piegate i pantaloni, riponendoli in un cassetto o su una gruccia.
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